3 giugno 2024 – Apicoltura nazionale in crisi, a causa delle condizioni meteo-climatiche avverse non si produce e si nutre senza sosta.
13 giugno 2024 – Apicoltura nazionale in crisi, a causa delle condizioni meteo-climatiche avverse non si produce e si nutre senza sosta.
Nel mese di maggio non si sono purtroppo verificate le condizioni di stabilità meteorologica che avrebbero potuto consentire una minima ripresa su alcuni raccolti primaverili comunque già fortemente compromessi.
Al Nord le frequenti condizioni di cielo nuvoloso con piogge e temporali anche insistenti e temperature massime sotto la norma, hanno azzerato o ridotto fortemente i raccolti del miele d’acacia e determinato situazioni prolungate di completa assenza di flussi nettariferi.
Al Sud è invece la siccità che dura ormai da molti mesi ad aver compromesso i raccolti di agrumi, di sulla con un generale azzeramento o forte riduzione dei flussi nettariferi primaverili.
In molte regioni le associazioni di apicoltori stanno facendo appello alle istituzioni per un sostegno urgente alle aziende.
La sostenibilità economica delle imprese apistiche, con le attuali condizioni negative sia sul piano produttivo che su quello di mercato, si raggiunge soltanto accompagnando gli sforzi delle aziende con un sostegno pubblico bilanciato ed efficace. Riguardo le pesanti difficoltà di mercato serve una strategia nazionale di valorizzazione del miele per promuoverne il consumo ad un giusto prezzo, indispensabile per remunerare tutti gli attori della filiera.
Per approfondire la situazione produttiva con il dettaglio per regione leggi il Report di maggio nella community “Report e Indagini periodiche” su MieleInforma, il Centro di Riferimento Tecnico ad accesso gratuito che fornisce informazioni e assistenza e che consente di interagire con altre info e suggerimenti.