Costi di produzione del miele

 

Lo studio dei costi di produzione del miele è essenziale per garantire la sostenibilità economica delle aziende apistiche, promuovere una concorrenza leale nel settore, tutelare i consumatori e supportare lo sviluppo di politiche agricole mirate.

L’Osservatorio avviò un primo progetto pilota sui costi di produzione nel 2017. Il progetto durò tre anni e si basò sulla raccolta mensile di dati sui costi di manodopera e chilometri percorsi di un campione di 22 aziende, con le caratteristiche e la dotazione di un’azienda tipo (denominata azienda standard).

Il progetto, pur con risultati non generalizzabili all’intero settore data la ridotta dimensione del campione, aveva confermato quanto già evidenziato in altri lavori ed indagini, svolte anche in Paesi extra-europei, ossia l’impossibilità di individuare un costo unitario medio complessivo sui cui si potessero riconoscere tutti gli apicoltori.

A partire da questa esperienza pilota e dalla collaborazione tra Osservatorio Nazionale Miele e CREA (Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria), è nato quindi il progetto Honey Cost, l’indagine statistica sul costo di produzione e sul margine operativo del miele in Italia.

 

Raccolta dati

La rilevazione dei dati, a cadenza annuale, avviene attraverso una rete di rilevatori, tecnici apistici, che supportano gli apicoltori nella compilazione di un questionario, oppure direttamente da parte degli apicoltori sull’applicazione web gratuita https://honeycost.crea.gov.it.

L’indagine viene svolta su un campione di aziende rappresentativo dell’universo della Banca Dati nazionale degli Apicoltori (BDA). 

La partecipazione all’indagine è di tipo volontario, nel rispetto del segreto statistico e delle norme vigenti in materia di tutela e riservatezza dei dati personali e dei diritti degli interessati (GDPR). 

Vantaggi per l’apicoltore

  • Comprendere ed evidenziare i risultati dell’attività svolta.
  • Individuare il grado di efficienza gestionale attraverso la lettura di tre livelli di costo unitario del prodotto miele.
  • Identificare la quantità minima di prodotto per equilibrare i costi variabili (break even point).
  • Confrontare i risultati di un anno con quelli di anni precedenti (ex-post) o di anni successivi (ex-ante).
  • Confrontare i propri risultati con quelli medi di aziende simili per ubicazione territoriale, dimensione economica e tipo di conduzione.

Vantaggi per il settore

  • Sviluppare strategie di supporto e di tutela degli interessi degli apicoltori, promuovendo al contempo la crescita e la competitività del settore.
  • Orientare le scelte politiche e legislative a livello nazionale ed europeo, favorendo l’adozione di misure mirate a sostenere il settore apistico e a promuovere la produzione di miele di qualità.
  • Sensibilizzare i consumatori sull’importanza di un prezzo equo per il miele, valorizzando il lavoro degli apicoltori e la qualità del prodotto.

Risultati

 

Scarica i risultati della prima annualità di indagine, riferita agli anni 2021 e 2022.

Primi risultati economici dell’indagine 2023

L’attività è tuttora in corso per la rilevazione degli anni 2023 e 2024. Il report con i risultati sarà presto disponibile.