PRODUZIONE

Si confermano le produzioni poco entusiasmanti di miele di corbezzolo in Sardegna. Le cattive condizioni climatiche hanno abbassato notevolmente le medie produttive rispetto a quanto previsto, data la fioritura molto abbondante in tutta la regione. Nella zona di Cagliari la media è stata inferiore ai 4 kg/alveare. Nel Medio Campidano e nel Sulcis le medie produttive sono state ancora inferiori e non hanno superato i 2 kg/alveare. Per quanto riguarda le altre zone della Sardegna, si ha qualche dato preliminare per il Nord-Ovest, provincia di Sassari, in media di 2-3 kg/alveare e per la provincia di Nuoro dove la produzione è stata mediamente più elevata, in media di 4-5 kg/alveare. Nel Nord-Est, provincia di Olbia, sembra invece che la produzione sia stata nulla.

MERCATO

Non ci sono segnali di sblocco della situazione di stallo del mercato all’ingrosso del miele che avevamo segnalato nella rilevazione precedente. Le notizie che giungono dalla rete sono di una generale stasi degli acquisti con scarsissime richieste da parte dei confezionatori, che hanno probabilmente potuto già approvvigionarsi nei mesi precedenti vista l’ampia disponibilità di miele sia italiano che estero, e prezzi in calo relativamente a tutte le tipologie di miele. Stabile il mercato tra apicoltori.

Riportiamo qui di seguito le pochissime transazioni pervenute di piccole partite che non sono rappresentative delle attuali quotazioni del mercato all’ingrosso.

In Lombardia, 5 q.li di acacia convenzionale in latte da 25 kg sono stati venduti a 8,5 €/kg.

In Piemonte, una partita di 3 q.li di miele di acacia convenzionale è stata scambiata a 8 €/kg e una partita di 10 q.li di miele di castagno convenzionale è stata scambiata a 6,2 €/kg. Si tratta di scambi tra apicoltori. Per quanto riguarda invece il miele biologico, una partita di 20 q.li di miele di acacia è stata venduta a 9,2 €/kg, una partita di 10 q.li di millefiori a 6,5 €/kg e una partita di 10 q.li di tiglio biologico a 6,8 €/kg.

In Emilia Romagna il mercato del convenzionale è fermo mentre per quanto riguarda il biologico sono state registrate transazioni intorno ai 6 €/kg per il millefiori, 6,20-6,30 €/kg per tiglio e melata, 6,70-6,80 €/kg per il castagno.

In Toscana, sempre per quanto riguarda il miele biologico, partite di 3-5 q.li di acacia sono state vendute a 8,90 €/kg, partite di 5-10 q.li castagno a 6,70 €/kg. Una partita di millefiori di 3-4 q.li è stata scambiata a  6,50 €/kg. Si tratta di compravendite tra apicoltore e invasettatore.

In Campania non si segnalano movimenti nelle zone di Caserta, Benevento e Avellino dove si concentra il grosso dell’apicoltura campana. Nella provincia di Napoli e Salerno sono stati rilevati alcuni prezzi limitatamente ad una specifica compravendita tra apicoltori e un commerciante intermediario: millefiori chiaro e scuro 5,50 €/kg, melata 6,05 €/kg, 6,60 €/kg castagno, 6.60 €/kg ailanto 6.60 (partite medie di 25-50 q.li).

In Sardegna la nuova produzione di corbezzolo 2018 è quotata ad un prezzo compreso nella forbice 20-22 €/kg (latta). Partite di 1-4 q.li di trifoglio in latta sono state scambiate a 5,5 €/kg. Un lotto di 5 q.li di cardo in latta è stato venduto a 6,00 €/kg. Un lotto di 3 q.li di agrumi è stato scambiato a 5,80 €/kg (latta). Per quanto riguarda il miele di eucalipto, diversi lotti di qualche quintale in latta sono stati quotati a prezzi compresi tra 5,00 e 6,00 €/kg.

In Sicilia, nella provincia di Palermo, relativamente alle compravendite di miele in latte da 25 kg sono state registrate le seguenti quotazioni: miele di sulla ed eucalipto a 7 €/kg (latta), millefiori a 6,5 €/kg (latta), melata (biologica) 6,5 €/kg (latta).

In Sicilia inoltre è attivo il servizio di impollinazione su fragola in serra con nuclei orfani a perdere al costo di 50,00 € a nucleo. In Campania, a causa delle temperature più basse, per lo stesso servizio al momento si adoperano bombi mentre con le api si ripartirà a febbraio e saranno disponibili le prime quotazioni.

Assenti le transazioni di sciami e regine, come fisiologico per la stagione.

Altre informazioni

Per quanto riguarda le condizioni sanitarie delle famiglie la situazione generale è positiva e gli apicoltori stanno effettuando i trattamenti anti-varroa senza rilevare particolari criticità. In alcuni areali dell’Emilia Romagna si segnala qualche criticità non grave riguardo alla quantità di scorte nei nidi che a causa dell’autunno mite sono state consumate maggiormente dalle api, il che porterà ad una maggiore necessità di nutrizione invernale. Le condizioni climatiche sono abbastanza in linea con la stagione anche se in Sardegna si segnalano temperature più alte della media e piogge diffuse e persistenti per tutto il periodo ottobre-novembre.

Emergenze

Non ci sono emergenze da segnalare.

Prezzi all’ingrosso: miele* – sciami– regine, da apicoltura convenzionale, servizio di impollinazione

Regione di rilevazione	ACACIA		AGRUMI		CASTAGNO		SULLA		TIGLIO		MILLEFIORI
	Min	Max	Min	Max	Min	Max	Min	Max	Min	Max	Min	Max
Nord-Ovest	8	8,5	–	–	6	6,5	–	–	6	6	5	5,5
Nord-Est	7,5	8	–	–	6	6,3	–	–	6	6,5	5	5,5
Centro	8	8,5	–	–	6	6,3	–	–	–	–	5	5,5
Sud	7,5	8,25	5,5	6,2	5,5	6	5,3	6	–	–	5	5,5
Isole	–	–	6	6,5	5,5	6	5,5	6	–	–	4,8	5,5

* A causa dell’attuale stagnazione del mercato, per il mese di Novembre non è possibile stimare gli intervalli di prezzi relativi al mercato del miele. I prezzi in tabella si riferiscono a transazioni di piccole partite rilevate nei mesi di Settembre-Ottobre.

NOTE

Il prezzo del miele (€/kg) è inteso Franco Produttore I.V.A. inclusa.

Il prezzo delle regine (razza ligustica) è inteso I.V.A. esclusa.

Il prezzo degli sciami è inteso I.V.A. esclusa e si riferisce a sciami su 5 telaini (di cui 3 di covata e 2 di scorte).

Il prezzo di propoli e polline è inteso I.V.A. inclusa mentre quello della pappa reale I.V.A. esclusa.

Il prezzo del servizio di impollinazione è riferito ad unità (alveare o nucleo) I.V.A. esclusa.

L’assenza di rilevazione, su una determinata piazza, significa che sulla stessa non sono state registrate transazioni.