PRODUZIONE

Le uniche produzioni rilevate sono di miele di eucalipto in Calabria, limitatamente alla fascia ionica reggina, dove sono state registrate rese di 35 kg/alveare. Nella zona del crotonese invece le produzioni sono state nulle. E’ mancata la produzioni di carrubo in Sicilia. Nelle altre regioni, dove le fioriture autunnali (edera, inula, rucola, iperico etc.) hanno beneficiato dell’arrivo di qualche pioggia, si è avuta una buona importazione di nettare e polline che è andata esclusivamente a ricostituire le scorte delle famiglie.

MERCATO

Le principali compravendite all’ingrosso sono ormai avvenute ma sono poche le transazioni registrate per via della scarsità di produzione. Continuano gli scambi di piccole partite tra apicoltori per assicurarsi del miele da vendere nei mesi a venire. I prezzi sono generalmente stabili al nord e al centro, stabili o in leggera diminuzione al sud.

Per il miele di acacia convenzionale sono pervenute transazioni da diverse regioni in un’ampia forbice da 8,80 €/kg a 12,00 €/kg con quotazione prevalente 10,00 €/kg; il biologico è stato venduto a 10,60 €/kg (fusto) in Piemonte e 10,30 €/kg in Emilia Romagna.

Il miele di castagno convenzionale è stato scambiato a 7,00 €/kg (fusto) in Friuli Venezia Giulia, 6,50 €/kg (fusto) in Piemonte, 6,50 €/kg (latta) in Liguria, 7,60 €/kg (fusto) nel Lazio, 7,00 €/kg (fusto) in Campania; il biologico ha ottenuto una quotazione di 7,00 €/kg (fusto) in Piemonte e in Emilia Romagna.

Il miele millefiori convenzionale è stato venduto a 6 €/kg (fusto) e 6,50 €/kg (latta) in Emilia Romagna, 6,00 €/kg (fusto) in Umbria, 6,80 €/kg fusto) nel Lazio, 5,5 €/kg (latta) in Puglia, 5,50-6,00 €/kg (fusto) e 6 €/kg (latta) in Sicilia, 5,50 €/kg (latta) in Sardegna; il biologico è stato scambiato a 5,70 €/kg (fusto) in Veneto e 6,80 €/kg (fusto) in Emilia Romagna, 7,00 €/kg (fusto) nel Lazio.

Partite di miele di melata convenzionale sono state scambiate a 7 €/kg (fusto) in Friuli Venezia Giulia, 5,5 €/kg (fusto) in Piemonte, 7,20 €/kg (fusto) in Emilia Romagna, 6,60 €/kg (fusto) nel Lazio; per il biologico sono state rilevate partite vendute a 6 €/kg (fusto) in Piemonte, 7,70 €/kg (fusto) in Emilia Romagna, 7,15 €/kg (fusto) nel Lazio.

Il miele di tiglio convenzionale è stato venduto a 7 €/kg (fusto) in Friuli Venezia Giulia, a 6,50 €/kg (fusto) in Piemonte, a 7,20 €/kg (fusto) in Emilia Romagna; per il biologico si segnalano transazioni a 7,15 €/kg in Veneto e nel Lazio, 7,70 € /kg in Emilia Romagna.

Il miele di sulla è stato scambiato in Sicilia a 6,50 €/kg (latta).

Sono state rilevate alcune transazioni di miele di eucalipto a 6,20 €/kg (fusto) in Calabria e 5,8 €/kg (latta) in Sardegna.

Si segnala uno scambio di miele di agrumi a 6 €/kg (latta) in Sardegna.

Il millefiori di alta montagna delle Alpi è stato venduto a 5,5 €/kg (fusto ) in Friuli Venezia Giulia e 8,8 €/kg (fusto) in Veneto.

Si segnala uno scambio di miele di ailanto a 7 €/kg (fusto) in Friuli Venezia Giulia.

Sono state rilevate anche le seguenti compravendite: miele di erica in Liguria a 7 € kg (latta) per il convenzionale e 8 €/kg (latta) per il biologico, miele di cardo in Sardegna a 5,5 €/kg (latta), miele di coriandolo in Puglia a 6,50 €/kg (latta).

Da segnalare alcuni scambi di polline millefiori deumidificato in Campania a 16 €/kg, polline di edera fresco a 16,5 €/kg e polline di eucalipto deumidificato a 15 €/kg in Sardegna; in biologico è stato quotato del polline millefiori a 22,63 €/kg in Toscana.

Restano stabili i prezzi della pappa reale in Campania e in Sicilia, 600 €/kg in convenzionale; la pappa reale biologica è stata scambiata a 726 €/kg in Emilia Romagna.

Assenti le transazioni di sciami e regine, come fisiologico per la stagione.

Altre informazioni

La situazione delle famiglie è molto variegata. Dove sono arrivate le prime piogge autunnali accompagnate da temperature miti, le famiglie hanno potuto riprendersi sia in termini di sviluppo della covata che di scorte; dove invece la siccità non ha allentato la sua morsa, soprattutto al Sud e le Isole, ma anche in alcune zone del Nord e Centro (parte della Liguria, zone collinari dell’Emilia), non c’è stata la desiderata ripresa dell’importazione di nettare e gli apicoltori sono costretti a nutrire per garantire alle famiglie adeguate scorte invernali. Il livello di varroa, dove i trattamenti estivi sono stati fatti tempestivamente e in modo adeguato, sembra in generale sotto controllo, ma non mancano le segnalazioni di livelli di infestazione elevati. A novembre sono previsti i trattamenti invernali.

Emergenze

In Campania, in molti areali del napoletano e del basso casertano, si sono registrate perdite di alveari da attacchi di Vespa orientalis la cui presenza sembra in aumento.
In Puglia, è avvenuto il furto di 45 nuclei nella Murgia, in Provincia di Bari.

Prezzi all’ingrosso: miele – sciami – regine, da apicoltura convenzionale

Regione di rilevazione ACACIA AGRUMI CASTAGNO EUCALIPTO MILLEFIORI MELATA TIGLIO
Min Max Min Max Min Max Min Max Min Max Min Max Min Max
Nord-Ovest 10,00 10,00 6,50 7,00 5,50 5,50  6,50  6,50
Nord-Est 8,80 10,00 7,00 7,00 6,00 6,00 7,00 7,20  7,00  7,20
Centro 7,60 7,60 6,00 6,80 6,60 6,60  –  –
Sud 9,00 12,00 7,00 7,00 6,20 6,20
Isole 5,50 6,00 5,50 6,00

NOTE

Il prezzo del miele (€/kg) è inteso Franco Produttore I.V.A. inclusa.

Il prezzo delle regine (razza ligustica) è inteso I.V.A. esclusa.

Il prezzo degli sciami è inteso I.V.A. esclusa e si riferisce a sciami su 5 telaini (di cui 3 di covata e 2 di scorte).

Il prezzo di propoli e polline è inteso I.V.A. inclusa mentre quello della pappa reale I.V.A. esclusa.

Il prezzo del servizio di impollinazione è riferito ad unità (alveare o nucleo) I.V.A. esclusa.

L’assenza di rilevazione, su una determinata piazza, significa che sulla stessa non sono state registrate transazioni.