PRODUZIONE

La stagione produttiva è ormai quasi terminata. Si tirano le somme per quanto riguarda la produzione di miele di eucalipto autunnale in Calabria che sulla costa ionica non ha superato gli 8 kg/alveare con non poche difficoltà a causa dei tagli dei boschi di eucalipto, il prolungarsi della siccità e le alte temperature. In Emilia-Romagna, in alcune zone di pianura e collina, è stato raccolto del miele millefiori insolito per la stagione, tra la fine di agosto e i primi giorni di settembre, stimabile in circa 10 kg/alveare. Nelle regioni del Centro (Toscana, Umbria, Marche) buone importazioni di nettare di edera hanno permesso, agli apicoltori che hanno scelto di mettere i melari su questa fioritura, di ottenere un discreto raccolto. In Sardegna ci si prepara ai raccolti di corbezzolo le cui rese saranno disponibili con le rilevazioni dei prossimi mesi. 
Per le prime valutazioni di settembre sulle produzioni della stagione 2019 si rimanda al Report Prime valutazioni sull’andamento produttivo e di mercato per la stagione 2019

MERCATO

Il mercato degli scambi tra apicoltori in latte da 25 kg è stato piuttosto dinamico questo mese mentre il mercato all’ingrosso in fusti tra apicoltori e confezionatori rimane ancora tendenzialmente fermo con poche transazioni di rilievo e trattative ancora in corso.

In particolare i prezzi pervenuti per tipo di miele dalla rete di rilevazione:

Non si registrano scambi per quanto riguarda il miele di acacia la cui produzione quest’anno è stata praticamente azzerata.

Per quanto riguarda il miele di agrumi al Sud, nel mese di agosto, piccole partite di miele di agrumi sono state scambiate tra apicoltori ad un prezzo medio di 6 €/kg. Per questo mese non sono pervenute transazioni.

Per quanto riguarda il miele di castagno, in Piemonte una partita di 6 q.li è stata scambiata al prezzo di 6 €/kg (fusto) e una partita di 4 q.li è stata scambiata al prezzo di 6,87 €/kg (fusto). In Toscana il castagno in latte da 25 kg tra apicoltori viene scambiato a prezzi compresi tra 7,00 e 7,50 €/kg.

Per quanto riguarda il millefiori sono state registrate alcune vendite a commercianti ai seguenti prezzi: 
In Piemonte una partita di 100 q.li di millefiori è stata scambiata a 4,70 €/kg (fusto) e una partita di 5 q.li è stata scambiata a 5 €/kg (fusto). In Campania partite di millefiori chiaro in fusti sono state scambiate al prezzo di 4,80 €/kg. In Emilia-Romagna si segnalano soltanto delle offerte da parte di commercianti sulla base delle quali sono in corso delle trattative a prezzi compresi tra 4,40 e 4,70 €/kg per il millefiori convenzionale e in media 5,50 €/kg per il millefiori biologico. 
Per quanto riguarda le vendite tra apicoltori di piccole partite in latte da 25 kg sono pervenute diverse transazioni. In Umbria il prezzo del millefiori in latte si attesta in media sui 6,25 €/kg. In Toscana il millefiori viene scambiato tra apicoltori a prezzi compresi tra 6,00 – 7,00  €/kg. In Campania, partite di dimensioni inferiori ai 10 q.li in latte da 25 kg vengono scambiate a prezzi compresi tra 5 e 6 €/kg. In Puglia il millefiori convenzionale in latte viene venduto in media a 5 €/kg, il biologico in media a 5,3 €/kg. In Sicilia, in provincia di Palermo, si registrano vendite di piccole partite inferiori ai 10 q.li di millefiori convenzionale in latte da 25 kg o in fusti a prezzi compresi tra 6 e 6,5 €/kg. Una piccola partita di millefiori biologico è stata invece conferita tramite il canale dell’industria dolciaria al prezzo di 7,5 €/kg (latte).

In Veneto si rilevano scambi di tiglio convenzionale (partite inferiori ai 10 q.li) in latte da 25 kg al prezzo medio di 6 €/kg. 

Per quanto riguarda la sulla convenzionale al Sud e nelle Isole, in Campania si registra una compravendita in fusti al prezzo di 4,8 €/kg. In Calabria sono state registrate diverse transazioni in latte tra apicoltori e piccoli commercianti. I prezzi sono compresi tra 6 e 6,20 €/kg e si riferiscono a piccole partite di 10 quintali al massimo. In Sicilia, in provincia di Palermo,piccole partite inferiori ai 10 q.li di sulla vengono scambiati tra apicoltori ad un prezzo medio di 6,5 €/kg.

Sono stati inoltre rilevati degli scambi di miele di melata in Piemonte al prezzo di 6,50 €/kg (partita di 12 q.li in fusti) e di miele di melata di tiglio a 6,05 €/kg (partita di 6 q.li in fusti). Sempre in Piemonte, una piccola partita di 3 q.li di millefiori di alta montagna delle Alpi è stata scambiata a 6,60 €/kg (fusto).

In Sicilia una partita di miele di cardo di dimensioni inferiori ai 10 q.li è stata scambiata tra apicoltori a 6,5 €/kg (fusto).

Sono stati registrati alcuni scambi di polline con le seguenti quotazioni: polline deumidificato millefiori (partite di 20-50 kg) a 20 €/kg in Veneto, polline fresco millefiori (partite inferiori ai 10 kg) a prezzi compresi tra 20 e 28 €/kg in Campania. 

Il mercato degli sciami può dirsi concluso e si avvia verso la conclusione anche il mercato delle regine con qualche ultimo scambio a prezzi  invariati rispetto agli scorsi mesi.

Il servizio di impollinazione è fermo in tutto il territorio nazionale.

Altre informazioni

In generale, il parere degli addetti al settore sullo stato delle famiglie è positivo.  Le piogge delle ultime settimane hanno favorito la fioritura dell’edera e di altra flora spontanea consentendo un buon approvvigionamento di scorte di nettare e polline per le colonie che si preparano all’invernamento. Le famiglie sono generalmente più popolate di scorte negli areali di montagna rispetto alle pianure dove in alcune zone gli apicoltori stanno alimentando per fare scorte per l’inverno. Per quanto riguarda la varroa di cui si segnala una discreta presenza in alcuni areali, soprattutto in famiglie con più covata e meno scorte, non si rilevano particolari criticità salvo dove i trattamenti per il controllo dell’acaro non sono stati eseguiti correttamente e tempestivamente.

Emergenze

In Campania, nella zona vesuviana e provincia di Napoli, si segnalano ingenti danni da Vespa orientalis, a carico di circa 500 alveari. Nella provincia di Palermo invece le pratiche di lotta alla Vespa orientalis sono riuscite a contenere gli attacchi nei confronti delle famiglie per cui il fenomeno è in attenuazione. In Toscana, sono stati individuati alcuni esemplari di Vespa velutina in caccia in prossimità di un apiario adiacente al centro di Massa. Associazioni ed Università si sono già attivate per capire la posizione del nido e se si tratta di un caso isolato o del fronte di invasione che si sta spingendo verso sud.

Prezzi all’ingrosso: miele* – sciami– regine, da apicoltura convenzionale, servizio di impollinazione

Regione di rilevazione MILLEFIORI REGINE
  Min Max Min Max
Nord-Ovest 4,70 5,0    
Nord-Est 4,40 4,70    
Centro 14 16
Sud 4,8 4,8 12 16
Isole 15 18

* A causa dell’attuale stagnazione del mercato all’ingrosso, per il mese di settembre è possibile soltanto stimare gli intervalli di prezzi del miele millefiori.

NOTE

Il prezzo del miele (€/kg) è inteso Franco Produttore I.V.A. inclusa.

Il prezzo delle regine (razza ligustica) è inteso I.V.A. esclusa.

Il prezzo degli sciami è inteso I.V.A. esclusa e si riferisce a sciami su 5 telaini (di cui 3 di covata e 2 di scorte).

Il prezzo di propoli e polline è inteso I.V.A. inclusa mentre quello della pappa reale I.V.A. esclusa.

Il prezzo del servizio di impollinazione è riferito ad unità (alveare o nucleo) I.V.A. esclusa.

L’assenza di rilevazione, su una determinata piazza, significa che sulla stessa non sono state registrate transazioni.